Si tramanda che Ànas - che Allah Si compiaccia di lui - disse: "Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: «Nessun...
Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - ci ha riferito che il musulmano non può essere completo nella sua...
Si tramanda da ʻAbduLlah Ibn ʻAmr - che Allah Si compiaccia di lui - che il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse...
Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - ordina di trasmettere da parte sua la sapienza del Libro o della Sunnah, anche...
Si tramanda che Al-Miqdām Ibn Maʻdīkarib - che Allah Si compiaccia di lui - disse: “Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghi...
Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - ha informato che è sempre più prossima l'epoca in cui ci sarà una tipologia di...
Si tramanda che ʻĀʼišah e ʻAbduLlah Ibn ʻAbbās - che Allah Si compiaccia di loro - dissero: "Quando discese [la morte] sul Messaggero di Allah - che A...
ʻĀʼišah e ʻAbduLlah Ibn ʻAbbās - che Allah Si compiaccia di loro - ci hanno si narrato che quando il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo fa...
Si tramanda da Àbū Hurayrah - che Allah Si compiaccia di lui - che il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: "O A...
Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - invocò il suo Signore di non fare della sua tomba un idolo che la gente adori,...
Si tramanda che Ànas - che Allah Si compiaccia di lui - disse: "Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: «Nessuno di voi ha fede fino a quando non sarò per lui più amato di suo padre, di suo figlio e di tutte le persone»".
Si tramanda da ʻAbduLlah Ibn ʻAmr - che Allah Si compiaccia di lui - che il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: «Riferite a mio proposito, foss'anche un sol versetto, e narrate pure dai Figli d'Israele senza remore. E chiunque dovesse mentire deliberatamente su di me, che prepari il suo posto nel Fuoco».
Si tramanda che Al-Miqdām Ibn Maʻdīkarib - che Allah Si compiaccia di lui - disse: “Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: «Ebbene, può darsi che sia prossimo un uomo al quale giunga un mio detto e, adagiato sul suo divano, dica: ‹[Il giudice] tra noi e voi è il Libro di Allah: ciò che di lecito troviamo in esso lo consideriamo lecito e ciò che d'illecito troviamo in esso, lo consideriamo illecito›, sebbene in verità ciò che il Messaggero di Allah ha interdetto è come ciò che Allah ha interdetto»”.
Si tramanda che ʻĀʼišah e ʻAbduLlah Ibn ʻAbbās - che Allah Si compiaccia di loro - dissero: "Quando discese [la morte] sul Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - egli prese a stendere sul proprio volto un pezzo di stoffa che scostava se si sentiva soffocare. Poi disse mentre era in quella condizione: "La maledizione di Allah sia sui giudei e i nazareni! Hanno preso le tombe dei loro Profeti come luoghi di culto", mettendo in guardia da ciò che avevano fatto.
Si tramanda da Àbū Hurayrah - che Allah Si compiaccia di lui - che il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: "O Allah, non fare della mia tomba un idolo. Allah ha maledetto un popolo che ha fatto delle tombe dei loro profeti luoghi di culto".
Si tramanda che Àbū Hurayrah - che Allah Si compiaccia di lui - disse: "Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - ha detto: «Non rendete le vostre case delle tombe, e non fate della mia tomba un luogo di celebrazione. Pregate pure [Allah] in mio favore, ché le vostre preghiere in mio favore mi raggiungeranno ovunque voi siate»".
Si tramanda che Jundub - che Allah Si compiaccia di lui - disse: "Ho sentito il Profeta, che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute, cinque [giorni] prima della sua morte, dire: «Invero mi dissocio dinnanzi ad Allah dall'avere tra voi un ravvicinato intimo (ḵalīl), poiché Allah mi ha reso Suo ravvicinato intimo, proprio come fece con Abramo (Ibrāhīm). Se dovessi scegliere un ravvicinato intimo tra la mia Ùmmah, sceglierei Àbū Bakr. Attenzione! Coloro che sono venuti prima di voi rendevano luoghi di culto le tombe dei loro Profeti e dei loro pii. Attenzione! Non rendete le tombe moschee. Invero io vi proibisco di fare questo»".
Si tramanda che Àbū Al-Hayyāj Al-Àsdƴ - che Allah gli usi misericordia - disse: «ʻAly Ibn Àbī Ţālib - che Allah Si compiaccia di lui - mi disse: "Vuoi che ti assegni lo stesso compito che il Messaggero di Allah- che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - mi aveva assegnato? Non lasciare una statua senza distruggerla, né una tomba in rilievo senza livellarla"».
Si tramanda che ʻImrān Ibn Huşayn - che Allah Si compiaccia di lui - disse: "Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: «Non fa parte di noi chi si cimenta nell'individuare presagi di sventura o lo richiede ad altri, chi pratica la divinazione o la richiede, chi pratica la magia o la richiede e chi annoda il nodo; quanto a chi va da un indovino e gli crede in ciò che dice, costui sarà divenuto miscredente in ciò che è stato fatto scendere su Muĥammad, che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute»".
Si tramanda che Zayd Ibn Ḵālid Al-Juhanƴ - che Allah Si compiaccia di lui - disse: "Il Messaggero di Allah guidò per noi [come imām] la preghiera dell'Alba a Ĥudaybiyah, dopo che era piovuto durante la notte. Quando terminò, si rivolse alla gente e disse: «Sapete cosa ha detto il vostro Signore?». Risposero: «Allah e il suo Messaggero sanno di più». Disse: «Tra i Miei servi v'è chi è giunto a mane fedele a Me e chi invece infedele. Chi ha detto: ‹Abbiamo ricevuto la pioggia per grazia di Allah e Sua misericordia›, allora codesto è fedele a Me e infedele agli astri. Chi invece ha detto: ‹È stato tramite questa e quest'altra convergenza›, allora codesto è infedele a Me, e fedele agli astri»".
'Abd Allah Ibn Mas'ud (رضي الله عنه) riferì di aver sentito il Messaggero di Allah ﷺ dire: "Invero gli scongiuri, gli amuleti e i talismani sono idolatria (shirk)".
Si tramanda da Ĥafşah Bint ʻUmar Ibn Al-Ḵaţţāb - che Allah Si compiaccia di lei e del padre - che il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: «Chi va da un indovino, lo interroga a proposito di qualcosa e poi gli crede, la sua preghiera non viene accettata per quaranta giorni».