Si tramanda da ʻAbduLlah Ibn ʻAmr Ibn Al-ʻĀş - che Allah Si compiaccia di lui e del padre - che il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghi...
Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - spiega quali sono i peccati maggiori, ossia quelli per i quali è prevista una...
Si tramanda da ʻAbduLlah Ibn ʻAmr - che Allah Si compiaccia di lui e del padre - che il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la sa...
Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - ha riportato la severa minaccia riservata a chiunque uccida un muʻāhad - l'inf...
Jubayr Ibn Mut'im (رضي الله عنه) riferì di aver sentito il Profeta ﷺ dire: "Chiunque tronchi i legami parentali non entrerà in Paradiso".
Il Profeta ﷺ ha informato che chiunque interrompa i legami coi propri parenti e venga a mancare dei loro diritti o causi loro del male o li maltratti,...
Anas Ibn Malik (رضي الله عنه) riferì che il Messaggero di Allah ﷺ disse: "Chiunque desideri che i suoi beni aumentino e che la sua vita sia proficua,...
Il Profeta ﷺ ha esortato a mantenere le relazioni con i parenti tramite le visite, i doni materiali, le somme di denaro ed altro ancora. E che ciò è u...
Si tramanda che ʻAbduLlah Ibn ʻAmr - che Allah Si compiaccia di lui e del padre - che il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preg...
Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - riferisce che la persona perfetta nel rapporto di parentela e virtuosa verso i...

Si tramanda da ʻAbduLlah Ibn ʻAmr Ibn Al-ʻĀş - che Allah Si compiaccia di lui e del padre - che il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: "I peccati capitali sono: attribuire consoci a Iddio, mancare nei confronti dei genitori, l'omicidio e lo spergiuro".

Si tramanda da ʻAbduLlah Ibn ʻAmr - che Allah Si compiaccia di lui e del padre - che il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: «Chiunque uccida chi gode del patto (muʻāhad) non sentirà la fragranza del Paradiso, sebbene la sua fragranza raggiunga la distanza di quarant'anni di percorso».

Jubayr Ibn Mut'im (رضي الله عنه) riferì di aver sentito il Profeta ﷺ dire: "Chiunque tronchi i legami parentali non entrerà in Paradiso".

Anas Ibn Malik (رضي الله عنه) riferì che il Messaggero di Allah ﷺ disse: "Chiunque desideri che i suoi beni aumentino e che la sua vita sia proficua, ebbene che costui mantenga i legami parentali".

Si tramanda che ʻAbduLlah Ibn ʻAmr - che Allah Si compiaccia di lui e del padre - che il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: «Colui che mantiene i legami non è colui che ricambia quanto riceve; ma bensì è colui che quando il legame parentale viene reciso, lo ripristina».

Abu Hurayra (رضي الله عنه) riferì che il Messaggero di Allah ﷺ disse: "Sapete cos'è la maldicenza?" Risposero: "Allah e il Suo Messaggero sanno meglio". Egli disse: "La maldicenza consiste nel menzionare tuo fratello con ciò che egli odierebbe". Fu chiesto: "E se ciò che dicessi a proposito di mio fratello fosse vero?" Egli rispose: "Se ciò che tu diresti riguardo a tuo fratello fosse vero, allora avrai commesso maldicenza nei suoi confronti; se non fosse vero, allora lo avrai calunniato".

Si tramanda che Àbū Hurayrah - che Allah Si compiaccia di lui - disse: "Il Messaggero di Iddio - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - ha maledetto colui che paga la tangente e colui che la riceve, in sede di giudizio".

Hudhayfah (رضي الله عنه) riferì di aver sentito il Profeta ﷺ dire: "Non entrerà in Paradiso il pettegolo".

Si tramanda da Ibn ʻUmar, che Allah Si compiaccia di lui e del padre: Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - predicò alla gente nel giorno della conquista di Mecca e disse: «O gente! Invero Allah ha allontanato da voi la vanagloria della Jāhilyƴah (l'epoca dell'Ignoranza pre-islamica) e il suo vanto in virtù degli antenati. La gente è piuttosto di due tipi: proba, timorata e nobile presso Allah, oppure trasgressiva, dannata e insignificante presso Allah. Difatti la gente è figlia di Adamo e Allah creò Adamo dalla polvere. Allah disse: {O gente! Invero vi abbiamo creato da maschio e femmina e vi abbiamo reso popoli e tribù affinché vi conosceste. Invero, presso Iddio, il più nobile di voi è il più timorato. Invero Iddio è onnisciente, beninformato} [Al-Ĥujurāt, 49:13]»”.

'Aishah (رضي الله عنها) riferì che il Messaggero di Allah ﷺ disse: "Invero l'uomo più odioso presso Allah è l'acerrimo litigioso".

Abu Bakr (رضي الله عنه) riportò che aveva sentito il Messaggero di Allah ﷺ dire: "Quando due musulmani incrociano le spade, sia l'uccisore che l'ucciso sono nell'inferno." Allora Abu Bakr domandò: "Oh Messaggero di Allah, per l'uccisore è comprensibile, ma per quale motivo anche l'ucciso?" Egli rispose: "Ha cercato di uccidere il suo avversario".

Si tramanda da Àbū Mūsā Al-Ašʻarƴ - che Allah Si compiaccia di lui - che il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: “Chi impugna le armi contro di noi, non ci appartiene”.