Si tramanda da ʻUṯmān Ibn Àbū Al-ʻĀş- che Allah Si compiaccia di lui- che si recò dal Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salu...
ʻUṯmān Ibn Àbū Al-ʻĀş - che Allah Si compiaccia di lui - andò dal Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - e gli lamentò i...
Si tramanda che Àbū Hurayrah - che Allah Si compiaccia di lui - disse: "Il Messaggero di Iddio - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la sal...
Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - ha indicato che non v'è persona che compia un furto più meschino di chi ruba d...
Si tramanda che Ṯawbān - che Allah Si compiaccia di lui - disse: “Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute -...
Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - soleva dire dopo aver completato la sua preghiera: «Àstaḡfiru-Llah, àstaḡfiru-...
Si tramanda che Àbū Az-Zubayr disse: "Ibn Az-Zubayr a seguito di ogni preghiera, quando eseguiva il saluto conclusivo, soleva dire: «Lā ìlaha ìll-Alla...
Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - soleva declamare dopo il saluto finale di ogni preghiera obbligato...
Si tramanda che Warrād, lo scriba di Al-Muḡīrah Ibn Šuʻbah, disse: "Al-Muḡīrah Ibn Šuʻbah mi ha dettato in uno scritto per Muʻāwiyah: «Il Profeta - ch...
Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - soleva dire al termine di ogni preghiera obbligatoria: «Lā ìlaha ìll-Allah, wa...
Si tramanda da ʻUṯmān Ibn Àbū Al-ʻĀş- che Allah Si compiaccia di lui- che si recò dal Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - e disse: «O Messaggero di Allah, invero il diavolo si frappone tra me e la mia preghiera e la mia recitazione, confondendomi in essa». Allora il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: «Quello è un diavolo chiamato Ḵinzab; se percepisci la sua presenza, ricerca rifugio presso Allah contro di lui e soffia un poco di saliva tre volte alla tua sinistra». [Disse il narratore]: «Lo feci e Allah lo ha allontanato da me».
Si tramanda che Àbū Hurayrah - che Allah Si compiaccia di lui - disse: "Il Messaggero di Iddio - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: «La persona dal furto peggiore è quella che ruba dalla propria preghiera». Fu detto: «In che modo ruba dalla propria preghiera?». Disse: «Non completa il suo inchino né la sua prosternazione»”.
Si tramanda che Ṯawbān - che Allah Si compiaccia di lui - disse: “Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - quando terminava la sua preghiera soleva chiedere perdono ad Allah tre volte e dire: «O Allah, Tu sei l’Integro e da Te proviene l’integrità, sia Tu benedetto, o detentore di maestà e munificenza». Disse Al-Walīd: «Allora dissi ad Al-Awzāʿƴ: ‹Com’é la richiesta di perdono?›. Disse: ‹Dì: ‘Chiedo perdono a Allah, chiedo perdono a Allah’›»”.
Si tramanda che Àbū Az-Zubayr disse: "Ibn Az-Zubayr a seguito di ogni preghiera, quando eseguiva il saluto conclusivo, soleva dire: «Lā ìlaha ìll-Allah, waĥdahu lā šarīka lah, lahu-l-mulk wa-lahu-l-ĥamd wa-hūwa ʻalā kulli šayʼin qadīr. Lā ĥawla wa-lā quwwata ìllā bi-Llah. Lā ìlaha ìll-Allah, wa-lā naʻbudu ìllā ìyƴāh, lahu-n-niʻmatu wa-lahu-l-faḑl, wa-lahu-ṯ-ṯanāʼu-l-ĥasan. Lā ìlaha ìll-Allah, muḵlişīna lahu-d-dīn wa-law kariha-l-kāfirūn» (Non v’è alcun dio autentico all’infuori di Allah, Lui Unico, Che non ha socio alcuno. Suo è il Regno e Sua è la lode ed Egli ha potestà su ogni cosa. Non v’è potere né forza se non in Allah, non v’è alcun dio autentico all’infuori di Allah e non adoriamo se non Lui. Sua è la grazia, Suo è il favore e Suo è il buon elogio. Non v’è alcun dio autentico all’infuori di Allah, riserviamo sinceramente a Lui la religione benché dispiaccia agli infedeli). E diceva: «Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - soleva declamarlo a seguito di ogni preghiera»”.
Si tramanda che Warrād, lo scriba di Al-Muḡīrah Ibn Šuʻbah, disse: "Al-Muḡīrah Ibn Šuʻbah mi ha dettato in uno scritto per Muʻāwiyah: «Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - soleva dire a seguito di ogni preghiera prescritta: ‹Lā ìlaha ìll-Allah, waĥdahu lā šarīka lah, lahu-l-mulku wa-lahu-l-ĥamd, wa-hūwa ʻalā kulli šayʼin qadīr. Allahumma lā māniʻa limā àʻţayt, wa-lā muʻţya limā manaʻt, wa-lā yanfaʻu ḏā-l-jaddi minka-l-jadd› (Non v’è alcun dio autentico che Iddio, Lui Unico, Che non ha socio alcuno. Suo è il Regno e Sua è la lode ed Egli è l'Onnipotente. O Iddio, non v’è chi possa impedire ciò che Tu concedi, e non v’è chi possa concedere ciò che Tu impedisci, e non gioveranno a nulla presso di Te le risorse del facoltoso)»".
Si tramanda da Àbū Qatadah As-Salamƴ - che Allah Si compiaccia di lui - che il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: "Se qualcuno di voi entra in moschea, che compia due unità di preghiera (rakʻāt) prima di sedersi".
Si tramanda da Àbū Hurayrah - che Allah Si compiaccia di lui - che il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: "Se dici al tuo compagno: «ascolta in silenzio» nel giorno del venerdì mentre l'ìmām sta predicando, allora commetti vaniloquio".
Si tramanda che ʿImrān Ibn Ĥuşayn - che Allah Si compiaccia di lui - disse: "Avevo le emorroidi così domandai al Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - riguardo alla preghiera, allora disse: «Prega in piedi; se non puoi, allora da seduto; se non puoi, allora sul fianco»".
Si tramanda da Àbū Hurayrah - che Allah Si compiaccia di lui - che il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: "Una preghiera in questa mia moschea è migliore di mille preghiere in qualsiasi altra moschea, tranne la Sacra Moschea (Al-Masjid Al-Ĥarām)".
Si tramanda da Maĥmūd Ibn Labīd, che Allah Si compiaccia di lui: "ʻUṯmān Ibn ʻAffān - che Allah Si compiaccia di lui - volle ricostruire la moschea, ma la gente non lo gradì e voleva lasciarla così com'era, allora egli disse: «Ho sentito il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - dire: ‹Chiunque costruisce una moschea per Allah, Allah gliene costruirà una simile in Paradiso›»".
Abu Hurayrah (رضي الله عنه) riferì che il Messaggero di Allah ﷺ disse: "L'elemosina non ha mai ridotto il denaro, e Allah non aumenta altro che l'onore del servo che perdona, e nessuno si rende umile al cospetto di Allah senza che Allah lo elevi".
Si tramanda da Àbū Hurayrah - che Allah Si compiaccia di lui - che il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - disse: "Allah ha detto: «Figlio di Adamo! Elargisci e Io elargirò per te»".