- La messa in guardia dall'eccedere nel suo elogio e nella sua lode oltre al limite legittimo, perché questo conduce all'idolatria.
- Ciò da cui il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - ha messo in guardia è accaduto in questa Ùmmah (Comunità). Un gruppo infatti ha ecceduto nei riguardi del Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute -, un altro gruppo nei riguardi della Gente del suo Casato ed un altro gruppo ancora nei riguardi degli alleati di Allah (àwlyā'), cadendo così nell'idolatria (širk).
- Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - si è descritto esaltando il fatto di essere un servo di Allah, e ciò per dimostrare che è un servo assoggettato alla signoria di Allah, e che non è permesso attribuirgli nulla delle peculiarità del Signore.
- Il Messaggero di Iddio - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - si è descritto affermando di essere un Messaggero di Allah, ciò per dimostrare di essere un inviato di Allah, e che sia dunque doveroso credergli e seguirlo.