- L'umiltà del Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - che caricava con sé Muʻāḏ - che Allah Si compiaccia di lui - sulla propria cavalcatura.
- Il metodo di insegnamento del Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - che, per attirare l'attenzione di Muʻāḏ verso ciò che gli avrebbe detto, ripeté il richiamo più volte.
- Tra i requisiti della validità della testimonianza di «Lā ìlaha ìll-Allah, Muĥammadun Rasūl-ِAllah» v'è il fatto che debba essere pronunciata con veridicità e certezza, senza menzogna o dubbio.
- La Gente del Tawĥīd non rimarrà in perpetuo nel Fuoco dell'Inferno; nel caso vi dovessero entrare a causa dei loro peccati, ne uscirebbero dopo essersi purificati.
- L'eccellenza della doppia testimonianza per chi la pronuncia con sincerità.
- La possibilità di evitare di riferire un ĥadīṯ in determinate circostanze, se questo comporta un danno.